mercoledì 15 dicembre 2010

E luce fu...

Quando la macchina fotografica non possedeva il lampeggiatore elettronico (flash), per fornire il lampo di luce necessario ad impressionare la pellicola si utilizzava il magnesio. Questo metallo, se esposto ad elevate temperature, ad esempio con una fonte di calore (fiamma), si ossida velocemente, emettendo una luce bianca molto intensa. Fotografia a parte, il magnesio  svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo dei lipidi, dei glucidi, delle proteine, presiede ai meccanismi di trasporto ionico, consente la contrazione muscolare, ecc. È presente in grandi quantità nei semi e nelle foglie verdi. Il fabbisogno giornaliero è di 350 mg, aumenta in gravidanza e con l'attività sportiva; la sua carenza determina astenia, nervosismo, contratture. Il magnesio stimola l’assorbimento e il metabolismo di altri minerali quali il calcio, il fosforo, il sodio e il potassio. Aiuta inoltre ad utilizzare le vitamine del complesso B e le vitamine C ed E. E’ di aiuto durante la crescita ossea ed è necessario per un buon funzionamento dei nervi e dei muscoli, compreso quello cardiaco. Secondo alcuni studi il magnesio è associato alla regolazione della temperatura corporea. Un altro buon motivo per mangiare tanta verdura.

LABORATORI APERTI


Nel nostro Istituto vengono organizzati incontri pratici con i ragazzi delle scuole Medie, dove mostriamo, attraverso esperimenti scientifici, le principali attività che facciamo a scuola. I ragazzi possono così scoprire molte curiosità del mondo chimico e biologico ,sperimentando loro stessi le varie prove che proponiamo.


Ossidazione del magnesio dal filtro al blu di cobalto 




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