Analisi del pH, conducibilità, durezza...
BIOMONITORAGGIO DEI CORSI D'ACQUA
Tutte le acque di superficie sono complesse comunità di organismi viventi e non è possibile prendere in considerazione un corso d’acqua senza conoscerne la situazione biologica. Un buon metodo per valutare lo stato di salute di un torrente il biomonitoraggio dei macroinvertebrati bentonici in esso presenti. Si tratta di rilevare le specie larvali di insetti, o i crostacei e altri piccoli animali la cui presenza o assenza è chiaro indizio della qualità dell’ecosistema analizzato. I dati così ottenuti si traducono in valori numerici di un indice chiamato E.B.I (Extended Biotic Index), che può essere confrontato con quello di altri corsi d’acqua. Si ottengono delle mappe che ci consentono di valutare le aree dove l’inquinamento o la pressione antropica ha perturbato sensibilmente l’equilibrio ambientale.
Ricerca dei coliformi con la tecnica delle membrane filtranti
COLIFORMI FECALI
Questi microrganismi appartengono alla famiglia delle enterobacteriaceae, che hanno come habitat l’intestino degli animali e la loro presenza nelle acque superficiali è un chiaro indice di contaminazione microbiologica. La specie più rappresentativa è Escherichia coli, un ospite abituale dell’uomo, nelle cui feci vi sono in media 13 milioni di batteri per grammo. Se riscontrato in grandi quantità nelle acque balneabili, viene considerato un indizio sicuro di inquinamento e pone dubbi sull’eventuale presenza di organismi di germi patogeni.
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